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LE FARINE

La farina è il prodotto che si ricava dalla macinazione dei cereali. Ne esistono di diversi tipi distinguibile per la dimensione dei granelli, per il contenuto nutrizionale (amido, proteine, sali minerali, vitamine e fibra alimentare) e per le caratteristiche visive.

La FARINA DI FRUMENTO si divide in :

FARINA 00: è la più raffinata, nella quale vengono eliminate tutte le parti migliori dal punto di vista nutrizionale, per rendere la farina più bianca e facilmente lavorabile. 

FARINA 0: Leggermente meno raffinata della precedente, ma comunque priva di gran parte dei suoi principi nutritivi
FARINA TIPO 1: contiene un maggior quantitativo di crusca e di germe del grano, le parti più ricche di sostanze nutritive
FARINA TIPO 2: definita anche SEMINTEGRALE, presenta, oltre a un maggior quantitativo di crusca e di germe del grano, anche una buona parte di fibra alimentare
FARINA INTEGRALE: contiene l'intero chicco del cereale ed è per questo un alimento completo.

Consiglio quindi di utilizzare farina tipo 1, tipo 2 e integrale e limitare le farine più raffinate.

HANNO UN INDICE GLICEMICO INFERIORE RISPETTO ALLE FARINE RAFFINATE E QUINDI PERMETTONO UN RILASCIO PIU CADENZATO DEGLI ZUCCHERI NEL SANGUE.


E' importante sottolineare che i cereali integrali mantengono lo stato esterno del chicco, dove si possono concentrare i pesticidi utilizzati in agricoltura; per questo è consigliato consumare farine non raffinate proveniente da agricoltura BIOLOGICA.

E' importante, tenere in considerazione che la farina integrale non è spesso ben tollerata da chi ha un'intestino più sensibile, che potrebbe risultare troppo sovraccaricato dalla quota di fibra alimentare presente della farina integrale. Bisogna quindi valutare la singola tolleranza individuale; è comuqnue possibile usare tranquillamente farina tipo 2 oppure farina tipo 1.

Per utilizzare un prodotto più completo dal punto di vista nutrizionale sarebbe ancora meglio utilizzare farina MACINATE A PIETRA, in modo che il prodotto mantenga ancora più intatte le proprietà del chicco.
In termini pratici, quando si utilizzano farine non raffinate è possibile che abbiate bisogno di una componete aggiuntiva di liquido. Ogni tipologia di farina richiede un quantitativo di liquido differente. 

La farina di frumento si divide inoltre in farina di grano tenero e farina di grano duro (semola).
La semola viene utilizzata nella preparazione di svariate tipologie di pasta senza uova come i cavatelli e le orecchiette, in quanto assorbe molta acqua e permette di lavorare l'impasto anche senza le uova. Può essere inoltra utilizzata in piccola parte rispetto alla farina di grano tenero nella pasta all'uovo, quando si utilizzano farine di cereali antichi per ottenere una consistenza della pasta più sostenuta e al dente.

Oltre alla farina di frumento possono essere utilizzate altre tipologie di farine, come per esempio:

  • La FARINA DI CASTAGNE è ricca di VITAMINE DEL GRUPPO B; è molto aromatica e perfetta per la preparazione di  pasta fatta in casa ( spezzando l'impasto con un rapporto 1:1 quindi per esempio 100 gr di farina classica + 100 gr di farina di castagne). La farina di castagne è inoltre ottima se utilizzata nelle preparazioni dolci, in quanto la sua naturale dolcezza permette di ridurre il quantitativo di zucchero utilizzato. La farina di castagne è naturalmente senza glutine e permette quindi di " alleggerire" l'impasto, rendendolo già digeribile.

  • La FARINA DI GRANO SARACENO è ricca di VITAMINE, MINERALI E FIBRA ed è indicata nella preparazione di pasta fresca come i pizzoccheri ( pasta tipica della Valtellina), tagliatelle, ravioli e crepes. Conferisce un sapore deciso all'impasto. Anche in questo caso consiglio di utilizzarla insieme alla farina di frumento in rapporto 1:1 (esempio: 100 gr di farina di frumento + 100 gr di farina di grano saraceno). Inoltre è ottima nella preparazione di dolci, pancake, biscotti e crepes. Come la farina di castagne è naturalmente senza glutine.

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